Promozione della cultura e del patrimonio culturale e della sicurezza nelle aree urbane
Descrizione dell'intervento
Teatro del Parco
Il progetto si pone l’obiettivo di dare continuità alle attività del Teatro del Parco, luogo della cultura di riferimento per i giovani dai 14 ai 25 anni della Città, ampliando le proposte.
Sono diverse le iniziative in atto nel territorio veneziano rivolte ai giovani, principalmente orientate ad un approccio sociale, educativo e di welfare istituzionale a sostegno di ragazze e ragazzi per la loro salute, l’educazione e la formazione scolastica.
Il progetto si pone come obiettivi:
- la rigenerazione sociale ed urbana dell'area Bissuola e in particolare del Parco Albanese a Mestre, a partire dalla comunità dei giovani 14-25 residenti e frequentatori;
- implementare il progetto anche al Teatro Groggia a Venezia e relativa area di riferimento, con le opportune rimodulazioni, ampliando l’offerta alla fascia 0/25 anni;
Funzioni
Lo spazio assolve alle seguenti funzioni:
1. diventare punto di riferimento culturale per giovani, catalizzatore e aggregatore della comunità;
2. diventare il teatro dei ragazzi tra i 0/12, 13/19 e 20/26 con una specifica programmazione multidisciplinare e interdisciplinare;
3. diventare un punto informativo e di educazione permanente;
4. diventare uno spazio di incontro e costruzione di reti per creare connessioni e nuove idee – stimolare la coprogettazione sulla base dei bisogni del territorio;
5. offrire opportunità di empowerment dei giovani del territorio attraverso corsi, laboratori e orientamento.
Parco: 1.980.000,00
Teatrino Groggia: 360.000,00
Attività culturali all’esterno
In quest’ambito, il progetto si sostanzia della realizzazione della progettazione e di attività di animazione territoriale funzionali alla mobilitazione della cittadinanza che saranno realizzate prioritariamente all’esterno.
Le attività di animazione diffuse (cinema, teatro, musica), inoltre, saranno organizzate principalmente nei parchi cittadini ricadenti nelle aree di Marghera, Favaro, Chirignago, Parco Albanese e Parco Piraghetto, con l’obiettivo di favorire il coinvolgimento attivo degli utenti nelle attività aumentandone il protagonismo.
Cinemoving
Cinemoving, concepito alcuni anni fa come un progetto sperimentale di cinema all’aperto itinerante, ad ingresso libero, porta il cinema dove il cinema non c’è e dove normalmente nemmeno la cultura fa capolino. Un’attività di
aggregazione, in collaborazione con le associazioni del territorio coinvolte in serata, che spesso diventa la festa del quartiere.
Il progetto si propone di aggregare le comunità periferiche, i quartieri più decentrati, attraverso proiezioni cinematografiche itineranti, utilizzando il cinema attività sociale e culturale che può unire i giovani e gli adulti con interessi comuni. Andare al cinema insieme o parlare di film può essere un modo per creare legami e conversazioni
significative tra generazioni ed offre ai giovani una finestra su diverse culture, epoche storiche e esperienze di vita.
Il cinema diventa un catalizzatore per creare legami sociali più forti all'interno del quartiere, migliorandone la vivibilità.
La gestione tecnica del servizio è affidata ad una società esterna, che si occupa di tutto ciò che riguarda la proiezione stessa (schermo, proiettore, sedie, impianti di sicurezza, luci, ecc.), mentre la programmazione è affidata all’Ufficio Cinema del Comune di Venezia che da diversi anni si occupa della programmazione e gestione di quattro sale
cinematografiche all’interno del territorio del Comune di Venezia.
Cinemoving: 300.000,00
Marghera Estate
Il progetto si propone di fornire un momento di aggregazione, tra luglio e agosto, in Piazza Mercato a Marghera. Storicamente caratterizzata dalla presenza del Petrochimico, è un'area connotata da numerosi insediamenti popolari dove si concentrano alcune delle maggiori sacche di povertà della città. A fianco di fenomeni di degrado sociale e marginalità socio economica, sono presenti fenomeni di microcriminalità diffusa.
L’appuntamento in piazza con la musica e il cinema è occasione sociale, culturale e riqualificante dello spazio che può unire i giovani e gli adulti con interessi comuni.
Marghera Estate: 390.000,00
Estiva
ll progetto si pone l’obiettivo di dare continuità, anche all’aperto durante il periodo estivo, alle attività dei Teatri, luoghi della cultura di riferimento per i bambini e i giovani dai 14 ai 25 anni della Città. Ampliando le proposte per poter raggiungere i quartieri più periferici come nel caso di: Venice Open Stage; Teatro sotto casa;
concerti al Parco ...Estiva : 420.000,00
Giardini di via Piave – Porta Verde
Il Comune di Venezia è impegnato attivamente nel settore culturale curando la gestione di iniziative culturali e ricreative estive in via Piave a Mestre. C’è la necessità di sfruttare le potenzialità di un luogo come i giardini di Via Piave in una duplice ottica di inclusione, creando occasioni di incontro per la comunità residente e offrendo
accoglienza ai turisti, di cui si registra una forte presenza in questa zona considerata la concentrazione di strutture ricettive.
Via Piave – Porta Verde: 540.000,00
“Sei cultura”
L'Amministrazione comunale intende prevedere un voucher per i bambini della prima elementare per attività culturali. In particolare, passando per un accordo con i soggetti del terzo settore che risponderanno alla manifestazione d’interesse, i destinatari del voucher potranno accedere a corsi di teatro, musica, arti figurative etc., così come acquistare libri, andare al cinema, a teatro. Sarà definito un regolamento di competenza della Giunta.
“Sei cultura”: 2.400.000
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