Il progetto prevede la fornitura di n. 4 veicoli tramviari funzionali all’esercizio della rete di ampliamento del Sistema tram Palermo.

La rete tramviaria è innestata all’interno del più ampio sistema del Trasporto Pubblico Locale della città di Palermo, relazionandosi tanto con i sistemi di mobilità veloce metropolitana che con i sistemi di trasporto su gomma urbani ed extraurbani, ponendo in essere una infrastruttura di trasporto organica e intermodale che collegherà e renderà accessibili i centri nevralgici della città, i poli universitari e ospedalieri, i quartieri periferici e le borgate marinare.

L’ampliamento della rete modifica, al pari di quanto avvenuto in altre città di analoghe dimensioni, la natura della richiesta di mobilità, spostando la preferenza degli utenti dal mezzo privato, costoso, inquinante e soggetto a limitazioni di traffico sempre più estese, al TPL, uniformemente distribuito sul territorio, confortevole, economico, non inquinante, non soggetto a limitazioni di traffico, puntuale e veloce.

Il progetto prevede e favorisce la creazione, il mantenimento e lo sviluppo economico, sociale e culturale di ampie aree a traffico limitato. La scelta progettuale è coerente con l’odierno orientamento dello sviluppo e fruizione dei centri urbani che, se dotati di un TPL efficiente ed efficace, liberano spazi e risorse per una mobilità dolce e sostenibile. Le ipotesi progettuali sono coerenti con la pianificazione dell’Amministrazione Comunale.

Le valutazioni dell’impatto delle limitazioni sul traffico veicolare sono state eseguite dagli uffici preposti alla mobilità urbana dell’Amministrazione Comunale che, sulla base di una approfondita analisi della mobilità cittadina in tutte le sue componenti modali, in accordo con le linee guida del PUMS e a seguito di interlocuzioni con i principali stakeholder.