Il progetto “Classe A” consiste nella riqualificazione energetica di n.8 edifici scolastici di proprietà del Comune di Palermo. La verifica dell’assenza di eventuali rischi relativi alla sismicità o alla presenza di amianto sarà effettuata prima dell’esecuzione degli interventi. Individuazione degli edifici scolastici oggetto di riqualificazione energetica: Dalla diagnosi preventiva è emerso che tra le strutture pubbliche o ad uso pubblico, residenziali e non residenziali, gli edifici scolastici sono tra i più energivori del patrimonio comunale e, pertanto, sono stati individuati come obiettivo dell’azione vista la ricaduta positiva attesa. Le ricadute del progetto sono sicuramente positive, è ormai un dato consolidato, infatti, che ambienti sereni e ben conservati migliorano i livelli di apprendimento. In particolare l’incremento del comfort termo-visivo migliorerà la percezione dell’ambiente esterno e avrà ricaduta positiva sulle performance degli studenti/utenti. Gli edifici sono ubicati in un’area a forte concentrazione di esclusione sociale, quartiere periferico degradato, dove l’abbandono scolastico è particolarmente concentrato, e avrà la funzione di ovviare al forte rischio di marginalità socio-economica, come indicato nella mappa allegato 1 della circolare del MIUR prot. n. 11666 del 31 luglio 2012. I destinatari ultimi sono gli studenti/utenti e il personale scolastico. Coerenza con la programmazione nazionale/regionale e con gli strumenti di pianificazione previsti per il livello comunale Il progetto è conforme con le disposizioni normative e di pianificazione/programmazione nazionale, regionale e comunale esistenti per lo specifico settore di intervento; in particolare è coerente con i seguenti strumenti di pianificazione strategica attiva: Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile del Comune di Palermo (approvato con delibera di Consiglio Comunale del 31/07/2015), 'Piano d’azione italiano per l’efficienza energetica 2014’ approvato con Decreto Ministeriale 17/07/2014, Piano Regionale di Coordinamento per la Tutela della Qualità dell’Aria della Regione Siciliana (approvato con D.A. 176/GAb del 09/08/2007). In particolare il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile del Comune di Palermo ha l’obiettivo di ridurre le emissioni al 2020 di 400.000 tonnellate di CO2, cioè del 21,5% rispetto all’anno 1990 e prevede iniziative con una previsione complessiva di riduzione massima delle emissioni di CO2 pari a circa 550.000 ton di CO2. Le emissioni clima evitate del progetto lungo l’intera vita utile è pari a 80 tCO2eq. Gli edifici scolastici, sono stati già sottoposti a diagnosi energetica e analisi di consistenza, in linea con la Direttiva 2012/27/UE e con il pacchetto di norme EN 16247, quale fase preliminare alla formulazione del progetto, e presentano significativi margini di efficientamento rispetto all’attuale baseline. Si punta su un mix mirato di azioni tecnologiche avanzate di natura impiantistica, integrazione di fonti rinnovabili, puntuali interventi sull’involucro ed elementi ICT (sensoristica in ottica integrata “building management system” e “smart city”). L’installazione di sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili è prevista a complemento dei previsti interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Gli interventi comprendono l'adozione di accorgimenti bioclimatici e l'integrazione di impianti solari termici e fotovoltaici dimensionati per il soddisfacimento dell’autoconsumo (illustrati da display interattivi). Il mix di interventi include: • sistemi di illuminazione interna (specie nelle aule) di ultima generazione, ovvero mediante corpi illuminanti ad alta efficienza in grado di controllare l’intensità della luce con ottima resa fotocromatica, inclusa l’illuminazione speciale delle lavagne (accorgimenti in grado di aumentare la qualità visiva e la sensazione di benessere, influendo sui livelli di attenzione e concentrazione). • sistemi di accensione/spegnimento automatici con rilevatori di presenza. • installazione sulla copertura dell’edificio di impianti fotovoltaici grid-connected (90 kWp, con producibilità pari a 1.400 kWh/anno per kWp). • installazione, ove necessario, di collettori solari termici per produzione di acqua calda sanitaria. • sostituzione di infissi a servizio delle aule, con dispositivi a bassa trasmittanza eventualmente combinati con serramenti in grado di modulare la radiazione solare esterna. • Installazione di sistemi intelligenti di controllo e gestione degli impianti elettrici e termici