Con il progetto Digital Transformation del PON METRO 2014-2020 sono state effettuate le analisi dei procedimenti amministrativi gestiti dall’ufficio competente per l’intervento in esame. L’analisi effettuata consente di costruire template di riferimento per soluzioni informatiche nelle quali il personale degli uffici competenti può tracciare le attività e gestire i flussi di lavoro, anche in riferimento alle possibili interazioni con l’utenza cittadina che richiede la fruizione di servizi specifici. Una politica di mobilità urbana efficace è uno dei principali obiettivi perseguiti dalle Città Metropolitane negli ultimi anni. L’aumento continuo della domanda di mobilità ha incentivato l’utilizzo di un approccio di sistema basato sulle nuove tecnologie, nel quale informazione, gestione e controllo della mobilità operano in sinergia, ottimizzando l’uso delle infrastrutture, dei veicoli e delle piattaforme logistiche, in un’ottica multimodale. I sistemi di trasporto intelligenti ITS, fondati sull’interazione fra informatica e telecomunicazioni, consentono di trasformare i trasporti in un sistema unico e integrato, dove i flussi di traffico sono distribuiti in modo equilibrato tra le varie modalità, per una maggiore efficienza, produttività e, soprattutto, sicurezza del trasporto. Gli interventi proposti si collocano nel quadro generale delle azioni per il rafforzamento e l’ulteriore sviluppo della smart city della Città di Palermo e, in questo senso, aderiscono ad un modello di convergenza tecnologica e funzionale basato sulla interoperabilità dei dati, delle informazioni, dei processi e dei servizi gestiti nei diversi ambiti tematici di riferimento, quali mobilità, sicurezza, ambiente, energia, sociale, etc. Nello specifico, il progetto in esame focalizza la propria attenzione sul rafforzamento e lo sviluppo di servizi a supporto della mobilità sostenibile da realizzare in continuità con gli interventi utili alla digitalizzazione della mobilità già avviati nell’ambito della programmazione PON Metro 2014-2020, quali ad esempio: - Sistema AVM per il telecontrollo dei bus del Pubblico Trasporto - Sviluppo del sistema di videocontrollo del tessuto urbano in estensione alla control room - Sensoristica per il rilevamento traffico - Centralizzazione di parte degli impianti semaforici esistenti - Telecontrollo dei varchi di accesso alla ZTL Il progetto, attraverso cui si intende sviluppare una Centrale della Mobilità di ambito cittadino e metropolitano, risponde ad un modello di progettazione integrata che comprende, all’interno di una visione organica ed unitaria, con l’obiettivo di dare coerente sviluppo ad un modello di ecosistema territoriale razionale, organizzato, efficace ed efficiente, resiliente e sicuro. La Centrale della Mobilità rappresenta il contesto organizzativo e tecnologico entro il quale organizzare le diverse componenti di servizio esistenti e quelle che saranno implementate con la realizzazione del progetto stesso al fine di garantire le attività di monitoraggio, sicurezza e controllo del traffico, la gestione sistemi di enforcement come la Zona a Traffico Limitato, la gestione della sosta on-street sia onerosa che gratuita, la raccolta di dati in tempo reale e la messa a disposizione di servizi di infomobilità ai cittadini. La CdM, inoltre, rappresenta l’ambito di riferimento entro il quale progettare, sviluppare e implementare modelli e servizi di supporto alla Città per le attività di pianificazione della viabilità e dei trasporti attraverso la consultazione di dashboard e l’analisi di dati di traffico storicizzati. Nel suo assetto iniziale, la CdM utilizzerà ed estenderà l’attuale rete infrastrutturale costituita da incroci centralizzati per il controllo del traffico, sensori per la misurazione dei flussi di traffico, telecamere di monitoraggio, varchi ZTL e pannelli infotraffico, a cui si aggiungono set di dati storici sulla incidentalità stradale e sulle infrazioni al Codice della Strada. La presenza di un’infrastruttura pubblica articolata e tecnologicamente aggiornata risulta determinante per dare concreta sostenibilità ad un percorso di evoluzione che, nello specifico, comprende diversi obiettivi realizzativi finalizzati alla gestione complessiva dei servizi di mobilità urbana. Sviluppare e sostenere la razionalizzazione, l’interoperabilità, la semplificazione delle piattaforme, attraverso opere specifiche di reingegnerizzazione tecnica e funzionale anche attraverso l’uso puntuale di strumenti di IA, al fine di costituire un nuovo ecosistema applicativo attraverso l’integrazione delle nuove piattaforme e la rifunzionalizzazione delle esistenti.