L’obiettivo primario dell'intervento è quello di attuare una strategia territoriale di rigenerazione urbana  del quartiere San Giovanni a Teduccio che, oltre a prevedere la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica, si caratterizza per la realizzazione di spazi aperti, la rigenerazione paesaggistica ed ambientale dell’intero contesto territoriale. Grazie all’integrazione di più fonti di finanziamento (PN Metro Plus 21-27, PNRR – M.5 – C.2 –
Inv.2.2 “Piani Urbani Integrati”, Piano nazionale complementare al Pnrr, Risorse statali (art. 1, co. 5, lett. d) DL 19/2024, Sostegno Obiettivi (DL 50/2022)), il programma quantitativo è stato verificato rispetto ai reali fabbisogni abitativi dell’area di riferimento, emersi a seguito dell’ultimo censimento svolto nel primo trimestre del 2023, che ha 
restituito una situazione di dettaglio circa gli abitanti dei due corpi di fabbrica di dieci piani del complesso di edilizia residenziale pubblica di Taverna del Ferro. 
In primo luogo, la progettazione va a integrare e completare la complessiva strategia di  riqualificazione della periferia orientale della città, tuttora in corso mediante i seguenti interventi avviati e in parte realizzati che fanno parte della stessa strategia:

• Riqualificazione urbanistica e ambientale asse costiero: corso San Giovanni (in corso di realizzazione), finanziato per € 18.767.399,35 a valere su risorse del POR FESR (75% europea) e Piano Azione e Coesione (25% nazionale). Il progetto riguarda la riqualificazione del corso San Giovanni, nel tratto compreso tra via Pazzigno, a ovest, e via Principe di Sannicandro, ai confini con il Comune di San Giorgio a Cremano, a  est, per una lunghezza di circa 1,8 chilometri. Gli interventi di riqualificazione proposti si concretizzano nella riconfigurazione e riorganizzazione delle varie componenti della strada, vale a dire corsie veicolari, aree di sosta e spazi ciclo-pedonali, nell'adeguamento della sede tranviaria esistente e nella rifunzionalizzazione del sistema fognario. L'intervento di riqualificazione del corso San Giovanni si pone in 
  continuità con l'intervento di riconfigurazione del tratto di asse costiero che va dal  corso Giuseppe Garibaldi fino a via Pazzigno.
• Insediamento universitario nell’area ex Cirio (inaugurato nel 2015 e in corso di completamento) - soggetto attuatore: Università degli Studi di Napoli Federico II, costo complessivo: € 160.000.000. Il Complesso Universitario di San Giovanni a Teduccio, nato nell'area industriale ex Cirio, è un grande polo tecnologico dove coesistono didattica, ricerca e percorsi di formazione professionale, oggi sede di Academy delle più importanti aziende nazionali e internazionali nel campo dell'innovazione, da Apple a Cisco, Tim e FS.
• Restauro degli edifici di archeologia industriale ex Corradini (approvato il progetto preliminare, suddiviso in due stralci), primo stralcio finanziato per €20.000.000 con risorse a valere sul Piano Nazionale per le città - Piano di Azione e Coesione, di cui alla Convenzione sottoscritta il 28 settembre 2015 tra il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e il Comune di Napoli. L'intervento proposto dal Comune di Napoli 
  riguarda il "Completamento del restauro degli edifici di archeologia industriale ex Corradini a San Giovanni a Teduccio" per un'area estesa di circa 19.000 mq. L’idea progettuale è trasformare un sito pregevole, per il valore delle architetture industriali storiche e per l’affaccio a mare, lavoro, cultura e tempo libero in un insediamento caratterizzato da funzioni in cui sia principalmente coinvolto un pubblico di utenti e di attori delle attività previste, a prevalenza giovanile, più disponibile di altri a considerare centrale un luogo periferico attraverso la formazione di un distretto di produzione artistico e culturale con annessi spazi per attività ricettive, tempo libero e servizi.
• Con riferimento all’area a mare, inoltre, realizzazione del primo tratto di lungomare panoramico e pedonale dalla Stazione-Museo di Pietrarsa all’ex impianto di depurazione di San Giovanni fino a Pietrarsa;
• Progettazione e realizzazione della riorganizzazione della Stazione e degli spazi limitrofi della Stazione di San Giovanni a Teduccio, compreso il sottopasso urbano di attraversamento verso il mare, da parte di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) nell’ambito del PNRR.

Gli interventi da realizzare nell'ambito del progetto sono finalizzati:

• alla realizzazione di edifici residenziali pubblici “a dimensione umana”, progettati e costruiti in modo da contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici, all’uso razionale delle risorse idriche, alla corretta selezione dei materiali, alla sostenibile gestione dei rifiuti;
• alla demolizione della stecca “SUD”;
• alla realizzazione di spazi aperti, attrezzati, funzionali e accessibili, tali da offrire un’ampia dotazione di attrezzature, anche con funzioni e forme di gestione non convenzionali, ad un territorio densamente abitato ed edificato;
• alla co-partecipazione del terzo settore e di gruppi di abitanti, ai fini dell’integrazione di attività di interesse collettivo;
• alla creazione di un micro-modello di economia (e società) sostenibile, democratica e inclusiva;
• alla rigenerazione urbana, paesaggistica e ambientale dell’intero contesto territoriale