L’intervento in oggetto risponde alle esigenze emerse in seguito al confronto partecipativo territoriale attuato dal Municipio 3 per individuare la migliore strategia di riqualificazione dell’area nell’ottica di una piena condivisione della stessa con la comunità territoriale. Il primo lotto funzionale Depositi del Teatro alla Scala (oggetto della presente scheda), è parte di un progetto più ampio che prevede la realizzazione dell’edificio della Magnifica Fabbrica, il quale è stato concepito come rispondente in modo preciso alle misure dettate dall’impianto industriale preesistente, configurandosi come un nuovo grande edificio pubblico e produttivo; il progetto nella sua interezza interpreta in modo originale il tema delle grandi misure urbane, definendo la Magnifica Fabbrica come una “grande forma” urbana. L’impianto si costituisce come un limite coerente con il paesaggio circostante e la struttura è elegante e ben ritmata, in linea con l’alta rappresentatività dell’istituzione scaligera. Con la realizzazione del nuovo edificio “Magnifica Fabbrica”, la Scala sarà protagonista di una rivitalizzazione che coinvolgerà scuole, associazioni, imprese, istituzioni ed enti. La scelta localizzativa dei nuovi Laboratori e Depositi del Teatro alla Scala risponde ad una strategia definita dal Piano di Governo del Territorio con la quale l’Amministrazione punta a rendere Milano una metropoli di quartieri in cui le istituzioni culturali, attraverso nuove sedi, sono chiamate ad assumere un ruolo attivo e centrale nella rigenerazione di aree residuali, sotto-utilizzate e abbandonate all’interno del tessuto urbano. Da qui la volontà del Comune di Milano, in sinergia con la Fondazione Teatro alla Scala, di creare la nuova sede dei laboratori e depositi del Teatro alla Scala come un nuovo polo culturale, artistico e produttivo che, una volta concluso, ottimizzi le modalità di stoccaggio, movimentazione e trasporto delle scenografie ponendo in stretta contiguità tutte le fasi del processo creativo, dalla progettazione alla produzione, compresa l’attività tecnico-artistica, offrendo alla cittadinanza la possibilità di assistere e prendere parte alla nascita degli spettacoli. Il progetto risponde pienamente ai criteri di sostenibilità, durabilità e manutenzione. Spicca lo studio approfondito dell’involucro, che utilizza policarbonato riciclato, e della copertura sfruttata per una più che efficiente produzione di energia. L'edificio è caratterizzato anche da un’innovativa soluzione per il risparmio idrico. Inoltre, nell’ambito dell’operazione, verrà in futuro progettato il cd. “Spazio dei Sogni”, che avrà un sistema gestionale innovativo volto a far sì che il manufatto diventi un’opera d’arte collettiva, fortemente coinvolgente e mutevole. In particolare lo Spazio sarà un grande contenitore dove si allestiranno eventi e spettacoli, così da potenziare le attività aperte al pubblico e avvicinare gli utenti al mondo del Teatro. L’edificio “Magnifica Fabbrica”, una volta concluso, risponderà all’esigenza di razionalizzare le attività di produzione culturale del Teatro alla Scala, nell’ambito delle quali operano più di 150 addetti tra falegnami, fabbri, carpentieri, scenografi, tecnici di scenografia, scultori, sarti e costumisti che concorrono a realizzare l’intero allestimento scenico degli spettacoli e i costumi da utilizzare sul palcoscenico. Sono previsti dei nuovi servizi quali una Mensa con cucina, riservata ai lavoratori, con 150 posti a sedere; un Bar e tavola calda accessibile dall’interno e dall’esterno e fruibile sia dai visitatori, che dai lavoratori. Il nuovo edificio per Depositi e Laboratori del Teatro alla Scala, di cui il lotto funzionale Depositi fa parte, rappresenterà un’occasione unica per avvicinare un pubblico ampio e variegato alle attività culturali e artigianali ad alta specializzazione portate avanti dal Teatro, con riflessi importanti anche su distinti ambiti di interesse per la collettività, non ultimo quello della formazione professionale. In attuazione degli obiettivi fissati dal PGT e dopo le necessarie valutazioni di carattere ambientale, viabilistico, paesaggistico e architettonico allegate alla DGC 1503 del 23 dicembre 2020, è stata sottoscritta in data 03 giugno 2021 la Convenzione Quadro con l’obiettivo di rigenerare il tessuto urbano mediante l’attuazione di interventi di rilevante interesse pubblico, tra cui: l’insediamento dei Laboratori e Depositi del Teatro alla Scala e la realizzazione di un parco urbano attrezzato; la creazione di un centro per la ricerca, la formazione e l’innovazione tecnologica ed economica e la realizzazione di edilizia scolastica pubblica. La nuova sede dei Laboratori e Depositi, una volta completata, sarà imponente per dimensioni e collocazione, e aprirà il suo scrigno agli occhi del pubblico per svelare il lavoro di artisti che creano vere opere d’arte a servizio degli spettacoli del Teatro. La “Magnifica Fabbrica” potrà rivelare la sua luce e illuminare il rinnovamento della città, ricostruendo un nuovo equilibrio tra tecnologia, cultura e paesaggi, prendendosi cura dell’ambiente come una dimora, ricucendosi al tessuto vivo della città. In un’ottica di integrazione rafforzata che incrementi le funzioni di eccellenza e la capacità attrattiva dell’area, le ricadute attese dell’intera operazione consistono nella valorizzazione e nell’efficientamento delle attività produttive legate al Teatro alla Scala, contribuendo contestualmente ad implementare la dotazione di aree verdi della città rispondendo in modo significativo alle attuali sfide ambientali. È stata posta particolare attenzione ai temi della sostenibilità ambientale e della circolarità delle fasi del processo edilizio, con un focus specifico sulla selezione dei materiali e sulle scelte impiantistiche, al fine di garantire la possibilità di disassemblabilità; un elevato contenuto di materia recuperata o riciclata; l’uso di materiali rinnovabili e la minimizzazione della distanza di approvvigionamento dei prodotti da costruzione, in linea con quanto disciplinato nel rapporto ambientale VAS del PGT di “Milano 2030”.