Dime Urban Digital Twin
Descrizione dell'intervento
Il progetto verrà realizzato dal 2025, in parallelo al processo di migrazione attuato
con la misura PNRR M1C1|1.2 “Abilitazione e facilitazione migrazione al Cloud” per
un primo set di servizi: di fatto la conoscenza acquisita con il progetto PNRR potrà
diventare un modello di riferimento in termini di strategie di migrazione, risorse
cloud necessarie, capacità di elaborazione, asset digitali, etc.
Attraverso l’applicazione dell’intelligenza artificiale a DiMe e più in generale ai
servizi di front-end e backoffice rivolti a cittadini e attività produttive, DiMe Digital
Twin mira a sviluppare soluzioni software in grado di apprendere automaticamente
dai modelli o dalle caratteristiche dei dati raccolti (machine learning), di elaborare il linguaggio naturale e di emulare la capacità umana di produrre e comprendere L’implementazione di strumenti avanzati quale l’AI, consentirà di migliorare
l’esperienza dei servizi pubblici digitali nel rispetto delle più recenti raccomandazioni
in termini di user experience ed accessibilità, in coerenza con i dettami della Misura
PNRR M1C1|1.4.1 “Esperienza del Cittadino nei Servizi Pubblici”.
Considerando che le tecnologie AI sono in continua evoluzione, le proposte
progettuali dovranno potersi adeguare nel corso del dispiegarsi del progetto.
Il progetto proposto rispetta i principi orizzontali richiamati dal Regolamento (UE)
2021/1060, articolo 9, in particolare:
o Il rispetto dei diritti fondamentali e la conformità alla Carta dei diritti
fondamentali dell’Unione europea verranno garantiti adottando sia pratiche di
progettazione e sviluppo etico per garantire sicurezza dei dati e tutela dei
diritti individuali, che sistemi di AI equi, trasparenti e privi di bias di genere
(diversificazione dei dati di addestramento, revisione e correzione regolare degli
algoritmi);
o l’attuazione del progetto prevede che l’utilizzo delle applicazioni AI (es. sistemi
di lettura vocale, sintesi vocale, chatbot a comandi vocali, riconoscimento vocale
e scrittura predittiva descrizione audio delle immagini, personalizzazione dei
servizi, riconoscimento e descrizione immagini, ecc. ...) saranno sviluppate con
un approccio inclusivo e che le esigenze specifiche delle persone con disabilità
saranno prese in considerazione durante il processo di progettazione e
implementazione possibilmente reingegnerizzando preventivamente i processi;
o perseguire le finalità relative alle pari opportunità, generazionali e di genere e
per promuovere l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, alle
procedure di affidamento verranno applicate le previsioni di cui all’art. 47 del
D.L. 77/2021, convertito in Legge 108/2021 e all’Allegato II.3 D.Lgs. 36/2023;
o rientra nella Priorità 1 Agenda Digitale ed è focalizzato sull’acquisto e
realizzazione di servizi digitali, attività per la quale il rispetto ai principi del
DNSH, Do No Significant Harm (nessun danno significativo all’ambiente), non
insiste secondo La Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare
danno significativo all’ambiente (cd. DNSH) - Edizione aggiornata allegata alla
circolare RGS n. 22 del 14 maggio 2024 richiamata (nella versione precedente)
nel Rapporto Ambientale della VAS, documento alla base dei Criteri di selezione
delle operazioni Versione 1.0 del 23.06.2023 - PN Metro Plus e Città Medie Sud
2021-2027. Qualora in corso d’opera fosse necessario ricorrere all’acquisto,
leasing e noleggio, di hardware e all'esternalizzazione a un ambiente applicativo
cloud e/o in hosting (Tipologia di attività G. Fornitura apparecchiature
informatiche/ICT e servizi connessi per la quale le Linee Guida prevedono un
possibile impatto ambientale) verranno attuati i controlli necessari ad attestare
la conformità al principio DNSH tramite la compilazione di apposite check list.
discorsi/testi (Natural Language Processing), per attivare strumenti di
comunicazione, informazione, interazione con i cittadini più efficaci e pervasivi.
Il progetto proposto prevede le seguenti fasi/attività:
o definizione del livello, della tipologia e delle modalità di acquisizione dati (già
disponibili nei data base dell’amministrazione, oppure raccolti da touch point;
o codifica e modellazione dei dati finalizzata alla creazione di una knowledge base
ottimizzata in termini di possibili risposte alle domande del cittadino;
o progettazione e sviluppo di strumenti di AI (Natural Language Processing,
chatbot, virtual assistant, etc.);
o simulazione in cui i dati vengono elaborati per fornire una risposta o un risultato
di una ricerca;
o evoluzione del servizio digitale, in base alla risposta elaborata, che interagisce
con il sistema reale agendo sulle infrastrutture fisiche e digitali (es. da un grande
volume di dati, frasi, comunicazioni, stabilirne stile, significato, regole sintattiche
e riprodurle in testi nuovi da veicolare all’interno delle Direzioni/Settori di
riferimento);
o valutazione degli impatti a livello di documentazione prodotta.
Nello specifico il progetto prevede lo sviluppo delle seguenti soluzioni AI in ambito
DiMe:
o knowledge base evoluta con tutte le possibili domande e risposte alle esigenze
dei city users;
o chatbot/assistenti virtuali;
o supporto ai processi di relazione Amministrazione/city users (es. rispondere a
semplici quesiti o supportare le decisioni degli operatori nelle attività di
interazione col cittadino);
o supporto alla presentazione di istanze (es. interagire con un assistente virtuale,
in linguaggio naturale, per la predisposizione di una bozza di istanza all’interno
di DiMe, che il cittadino potrà verificare e successivamente inoltrare
all’Amministrazione);
o supporto all’analisi dei documenti (es. sistema di classificazione e
reindirizzamento di istanze, sistema per la redazione automatica delle istanze);
o supporto ai dati e analisi dati storici con applicazione di algoritmi di analisi
predittiva (es. identificare tendenze emergenti, per anticipare le esigenze degli
users e adattare le strategie di intervento);
o supporto all’elaborazione di dati non strutturati (audio/immagini…), dati
geospaziali ed informazioni tratte dall’interpretazione di linguaggio naturale.
Dati
Città (OI)
Venezia
CLP
VE1.1.2.1.b
Priorità
1
Azione
1.1.2.1
Beneficiario
Settore Comunicazione istituzionale, Digitalizzazione e Sistemi Informativi
Codice Unico Progetto - CUP
F71F24000570007
R.P.
Data inizio
22/11/24
Data fine
31/12/29
Risorse PN Metro
2.400.000,00
Altre risorse
€ 0,00
Fondo
FESR
Avanzamento finanziario
Importo programmato
€ 2.400.000,00
Importo ammesso a finanziamento
€ 2.040.000,00
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 2.039.800,00
Importo erogato
€ 611.999,99
PN Metro Plus