L’intervento consiste nella fornitura e posa in opera di alberature comprensive di opere a corredo necessarie per la messa a dimora. Contestualmente saranno abbattute eventuali alberature ed eliminate ceppaie tramite triturazione e/o estirpazioni. Il progetto prevede anche l’avviamento degli impianti medianti cure colturali e sostituzione delle fallanze fino a fine progetto. È prevista la cura delle lavorazioni propedeutiche all’impianto e/o interventi di pulizia di quartiere in aree non immediatamente piantumabili. Il progetto prevede, inoltre, la fornitura e posa in opera di fioriere di grandi dimensioni, da disporre anche nelle aree pedonali della città e la fornitura di mezzi e attrezzature per la manutenzione del verde pubblico. Infine, rientrano nell’ambito del progetto la fornitura e posa in opera di arredo complementare necessario per la fruizione delle aree verdi. I nuovi impianti colturali saranno realizzati: All’interno delle Ville Storiche della Città di Palermo; All’interno delle circoscrizioni incluse quelle periferiche; All’interno delle aree ad uso “a verde” di alcune scuole di proprietà comunale; All’interno di altre aree complementari di proprietà del Comune di Palermo. Al fine di conseguire l’obiettivo del pieno utilizzo delle risorse di derivazione comunitaria, sostenendo il processo “green” di transizione ecologica e di funzionamento circolare della città, preservare la funzionalità, il decoro e la qualità delle aree di intervento, si è reso necessario implementare e migliorare le attività di esecuzione del progetto - non previste e/o non prevedibili - nei siti oggetto di intervento e/o in analogia in ulteriori aree a verde della città cosiddetti corridoi ecologici, implementando significativamente la capacità delle componenti naturali urbane, fornire servizi ecosistemici volti a contrastare gli effetti del cambiamento climatico, migliorare il drenaggio naturale e ridurre l'inquinamento dell'aria e deisuoli urbanizzati. Tutto ciò finalizzato alla riduzione del degrado, alla messa in sicurezza e al restauro di piccole parti di intonaci che presentano grave pericolo di distacco e rischio per la pubblica e privata incolumità. Attività, queste, idonee e a supporto degli elementi ancora presenti con pulitura e aggregazione al sostegno murario decorativo esistente per preservare quanto più possibile l’immagine, storica, estetica e decorativa nonché la propria funzionalità. Le predette attività si riassumono, sinteticamente, in: - restauro del cancello monumentale all’interno della villa storica (Villa Trabia), fornitura e collocazione di un cancello in sostituzione dell’esistente, che risulta essere fatiscente, vetusto e pericoloso e fornitura e collocazione di una ringhiera parapetto - richiesta espressamente dalla Soprintendenza BB.CC.AA. - lungo tutto il perimetro del laghetto della predetta villa; - restauro e messa in funzione delle vasche/fontane e del laghetto di Villa Giulia; - implementazione della fornitura dell’impianto di illuminazione con corpi illuminanti a LED con pannelli solari a basso impatto ambientale all’interno della villa storica di Villa Trabia e/o in altri siti idonei; - fornitura di veicoli ad uso promiscuo di tipo ibrido a supporto della mobilità degli operatori del verde e al trasporto di attrezzature per il giardinaggio; - fornitura e collocazione di impianti di ricircolo e di filtraggio per il trattamento dell’acqua presente all’interno delle vasche/fontane e laghetti esistenti all’interno delle ville storiche. Livello di progettazione: Trattandosi di un progetto, in via prevalente, di fornitura e posa in opera, la progettazione sarà articolata in un unico livello di progettazione ai sensi dell’Art. 23 co. 14 del D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici). Progetto esecutivo.