L’intervento in oggetto prevede l’efficientamento degli impianti di Pubblica Illuminazione ricadenti all’interno del quadrilatero Lazio, Strasburgo, Del Fante e Maltese, comprendenti geometrie stradali differenti e propone sia soluzioni migliorative che azioni correttive per ammodernare gli impianti e valorizzare l’ambiente circostante nelle zone di maggior interesse. Saranno perseguite due azioni prioritarie: l’installazione di componenti con elevato livello tecnologico per la riduzione e l’omogeneizzazione dei livelli di illuminamento, da perseguirsi attraverso l’installazione di stabilizzatori di potenza e regolatori di flusso luminoso, e l’utilizzo di apparecchi illuminanti di elevata efficienza energetica con tecnologia a LED. L’intervento prevede il rifacimento dell’intero impianto con l’installazione di apparecchi di illuminazione stradale a basso consumo nelle strade all’interno del quadrilatero Lazio, Strasburgo, Del Fante e Maltese della città di Palermo, a sostituzione degli esistenti corpi illuminanti obsoleti e non più rispondenti alla vigente normativa in materia. Con questo intervento saranno ristrutturati gli impianti di illuminazione di importanti assi viari della città come: via E. Restivo, viale Strasburgo, via Croce Rossa, via Alcide De Gasperi, via del Fante, e di piazza Giovanni Paolo II. Gli impianti sui quali si interverrà sono alimentati dalle seguenti cabine serie: Pecoraro, Favorita, Fondo Bracco e Collodi e dalle cabine in derivazione Carabiniere e De Gasperi. L’identificazione dell’area di intervento è finalizzata ad eliminare il maggior numero possibile di cabine serie, creando nuovi impianti in derivazione. Tale obiettivo assume un’interessante valenza sinergica stante il fatto che, con altre progettazioni in ambito Agenda Urbana e PON Metro, l’Amministrazione ha inteso riqualificare parte degli impianti di pubblica illuminazione della zona nord di Palermo mediante la realizzazione di nuovi impianti in derivazione, utilizzando le più nuove tecnologie a LED e dotati di sistema di controllo intelligente per la regolazione del flusso luminoso nelle ore notturne. L’area di intervento è caratterizzata da impianti in serie e derivazione per un totale di 1035 centri luminosi. Le sorgenti luminose sono di diverse tipologie, con larga prevalenza di corpi illuminanti dotati di lampade ai vapori di mercurio con potenze variabili dai 125W ai 400W per un totale di 750. Tali lampade non vengono più prodotte perché fuori norma. Anche gli apparecchi di illuminazione sono prevalentemente obsoleti, con basso rendimento illuminotecnico causato dal decadimento dell’ottica legato al naturale invecchiamento, dotati di ausiliari causa di elevati assorbimenti di potenza reattiva dovuti al loro malfunzionamento. Sono presenti anche lampade SAP da 150W a 400 W in numero di 285. Sintetizzando, gli obiettivi dell’intervento sono molteplici e precisamente: 1. Installazione di circa 1035 apparecchi di illuminazione stradale con lampade a led, in sostituzione dei corpi illuminanti muniti di lampade a vapori di mercurio non più rispondenti ai requisiti di cui al Regolamento (CE) n. 245/09, modificato dal Regolamento (CE) n. 347/10 o lampade SAP a più elevato consumo; 2. Efficientamento energetico con previsione di almeno il 50% di risparmio totale e monitoraggio dei consumi e della resa energetica mediante introduzione di apposite apparecchiature di controllo e di regolazione dei flussi luminosi; 3. Riduzione dei fattori determinanti l’inquinamento luminoso ed ambientale; 4. Miglioramento delle condizioni di sicurezza dei cittadini mediante l’adeguamento dei parametri illuminotecnici dell’illuminazione stradale delle aree pedonali e la videosorveglianza; 5. Eliminazione di ormai obsoleti impianti serie e relative cabine di alimentazione. Tale intervento è in coerenza e sinergia con altre azioni miranti a ridurre il consumo energetico e conseguentemente le emissioni in atmosfera ed i costi per l’Amministrazione e contribuisce alla strategia 20-20-20 prevista dal PAES del Comune di Palermo, nonché con gli interventi previsti dal RUIS (Riqualificazione Urbana Infrastrutture e Sicurezza) per un’illuminazione pubblica sostenibile. L’intervento è stato messo a punto sulla base di una adeguata analisi di consistenza e di valutazioni di fattibilità tecnico economica, in linea con la Direttiva 2012/27/UE e con il pacchetto di norme EN 16247.