Descrizione dell'intervento

La finalità generale perseguita dall’Amministrazione Comunale è quella di realizzare attraverso il nuovo sistema di spazi sociali che emergerà dalla co-progettazione una innovativa integrazione dei servizi pubblici e privati di Welfare cittadino al fine di aumentare la capacità di ascolto e di risposta alle domande sempre più eterogenee e multidimensionali dei cittadini. Il progetto intende attualizzare l’esperienza e la collaborazione tra il Comune di Milano e il terzo settore maturata nell’ambito del progetto “Spazi WeMi” implementato dall’amministrazione tra 2021 e 2023. Obiettivo generale del progetto è potenziare e migliorare la capacità del sistema di Welfare pubblico e privato di avvicinarsi ai cittadini, in coerenza con le linee di mandato approvate con DGC 90/2021 “Azioni e progetti da realizzare nel corso del mandato”. Nella visione del Comune di Milano la realizzazione di tale modello passa anche attraverso l’attivazione di processi e azioni di innovazione sociale (creazione di nuovi servizi e/o estensione e messa a sistema degli stessi) che garantiscano la capacità di trasformazione dei servizi necessaria allo sviluppo delle dimensioni di prossimità caratterizzanti la “Città a 15 minuti”. In particolare, si intende: a) integrare ai presidi pubblici esistenti una rete di punti di accesso co-progettati e co-gestiti con il Terzo Settore; sperimentare l’offerta di “servizi condivisi” co-progettati a partire dai bisogni di cittadini, famiglie, condomini o all’interno di istituti scolastici o aziende, sostenendo la cultura dello sharing anche nell’ambito sociale; b) rafforzare l’integrazione con le reti a livello territoriale, svolgendo una funzione proattiva di networking management a livello di quartiere/Municipio in una prospettiva di welfare comunitario; c) sperimentare interventi per superare la difficoltà di molti cittadini a utilizzare il digitale nell’accesso a servizi di welfare (sociali, educativi, sociosanitari), quali ad esempio postazioni informatiche diffuse sul territorio con presenza di operatori a supporto dei cittadini e corsi di alfabetizzazione informatica. d) migliorare la capacità di comunicare con i cittadini per favorire l’accesso ai servizi. Si intende perseguire tali obiettivi con le seguenti attività: a. attività gratuite per i cittadini di ascolto, informazione, orientamento e supporto ai cittadini nell’individuazione di risposte adeguate ai bisogni espressi, nell’ambito del Welfare territoriale cittadino; b. attività gratuite per i cittadini di informazione e supporto ai cittadini di educazione digitale, attraverso postazioni informatiche diffuse sul territorio con presenza di operatori in affiancamento ai cittadini e corsi di alfabetizzazione informatica all’interno dello spazio chiocciola; c. attività gratuite per i cittadini di promozione e diffusione dei servizi condivisi e delle attività degli spazi per consentire l’ampliamento della platea dei cittadini che possano accedere agli stessi, ottenendo soluzioni economicamente sostenibili e replicabili in diversi contesti; d. attività di promozione territoriale e community management al fine di fare conoscere la presenza delle reti di prossimità e di partecipazione attiva della cittadinanza; e. attività di promozione delle risorse e delle opportunità presenti sul territorio, favorendo la diffusione della loro conoscenza diffusa tra tutti i soggetti della rete degli attuali spazi WeMi, promuovendo l’utilizzo di questi spazi anche da parte di altri soggetti territoriali e favorendo la realizzazione delle attività di WeMI in altri luoghi del quartiere o del Municipio per garantire una presenza diffusa sul territorio; f. attività di aggregazione e socialità in cui far prevalere attività legate alla dimensione del benessere e allo sviluppo della creatività. Per la realizzazione delle azioni come sopra declinate verrà richiesto personale qualificato, competente nella tipologia di interventi previsti e con adeguato inquadramento contrattuale sulla base del CCLN di riferimento. I soggetti coinvolti dovranno altresì prevedere adeguati programmi di aggiornamento professionale. In caso di contratto di collaborazione, il personale dovrà essere ugualmente qualificato e percepire compensi retributivi equivalenti a quelli del personale assunto. La funzionalità di ogni sportello dovrà essere garantita da operatori, tenendo conto delle esigenze di turni, ferie e eventuali altre assenze del personale. Si prevede inoltre la presenza di un coordinatore degli spazi WeMi per ogni rete municipale che dovrà svolgere le sue funzioni di coordinamento per tutta la rete dei servizi. Le funzioni svolte da questa figura potranno concretizzarsi in un vasto campo di pratiche lavorative, tutte accomunate dalla finalità di valorizzare la comunità, intesa come insieme di attori sociali interessati a contribuire al miglioramento del capitale sociale del territorio. In termini operativi l’esercizio delle funzioni di coordinamento prevede in particolare lo svolgimento delle seguenti attività: - mantenere una funzione di snodo istituzionale in collaborazione con i referenti dei Servizi Sociali Territoriali e dei Servizi di Primo Accesso favorendo il coordinamento e lo sviluppo di relazioni tra il sistema di accesso ai servizi e le diverse agenzie pubbliche e private operanti sul territorio (servizi pubblici, terzo settore, parrocchie, ecc.); - partecipare ai diversi dispositivi e tavoli attivi nel municipio per contribuire alla costruzione di nuove progettualità coerenti con un’analisi condivisa dei bisogni del territorio; - consolidare il lavoro di rete per valorizzare e potenziare tutte le attività e le opportunità sociali educative, culturali, offerte dai diversi soggetti territoriali. Per garantire un efficace esercizio di queste funzioni di coordinamento nelle reti municipali questa figura dovrà avere una comprovata esperienza nella conduzione di progetti sociali in rete. A supporto del coordinamento Comunale a livello cittadino si prevede un gruppo di lavoro che realizzi interventi specialistici di accompagnamento metodologico della rete degli Spazi WeMi con la rete dei servizi e delle risorse territoriali del Terzo Settore, nell’organizzazione, nel monitoraggio, nella valutazione dell’efficacia e dell’impatto delle Azioni, nella realizzazione di iniziative promozionali e di comunicazione, sia per ogni singolo Spazio WeMi che per l’intero progetto “Spazi WeMi”, in raccordo con Unità Redazione Web della Direzione Welfare e Salute.

Dati

OI
Città (OI)
Milano
CLP
CLP
MI4.4.11.1.f
Priorità
Priorità
4
Azione
Azione
4.4.11.1
Beneficiario
Beneficiario
Comune di Milano
CUP
Codice Unico Progetto - CUP
B41H23000210006
RUP
R.P.
Data inizio
Data inizio
01/11/23
Data fine
Data fine
Risorse PN Metro
Risorse PN Metro
2.450.000,00
Altre risorse
Altre risorse
€ 0,00
Fondo
Fondo
FSE+

Avanzamento finanziario

OI
Importo programmato
€ 2.450.000,00
OI
Importo ammesso a finanziamento
€ 2.450.000,00
OI
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 2.450.000,00
OI
Importo erogato
€ 0,00