L’intervento proposto è finalizzato a rafforzare e integrare le strategie educative inclusive innovative all’interno delle scuole dell’infanzia del Comune di Milano in ognuno dei 9 Municipi della città, che sostengano il diritto di ogni bambino/a ad un significativo sviluppo emotivo, affettivo, cognitivo, relazionale, ne promuovano i pieni apprendimenti e la partecipazione alla vita della comunità educativa e scolastica. Il progetto, coerentemente con quanto dichiarato nel Pilastro Europeo dei Diritti Sociali, porrà l’attenzione sulla personalizzazione dei percorsi di inclusione per favorire l’accesso e la partecipazione di bambini con disabilità, vulnerabili o in condizioni di svantaggio. In particolare, il progetto si propone di: • promuovere strategie educative inclusive che sostengano i processi di costruzione identitaria di tutte le bambine e i bambini e ne valorizzino l’emersione di risorse e competenze, ponendo attenzione alle possibilità evolutive e alle difficoltà, agli ostacoli e alle facilitazioni ambientali e personali in ottica bio-psico-sociale secondo la classificazione internazionale ICF11; • valorizzare la molteplicità di linguaggi (arte, musica, danza, lettura, teatro, digitale…) quale strategia educativa capace di valorizzare le molte e differenti competenze e intelligenze di bambine e bambini; • rafforzare i legami dentro e fuori i servizi all’infanzia, in ottica di potenziamento della rete di risorse (professionali, materiali, di contesto) che concorrono alla promozione del benessere e del pieno sviluppo delle bambine e dei bambini. Il progetto dovrà realizzarsi in stretta collaborazione, integrazione e sinergia con i collegi educativi dei servizi coinvolti, con il personale di sostegno e con tutti i servizi educativi, scolastici, sociali e sanitari eventualmente da coinvolgere, in ottica di potenziamento e complementarietà e maggiore efficienza (anche in termini di costi) delle risorse. I bambini in situazione di vulnerabilità potranno accedere infatti a proposte educative integrative dell’offerta ordinaria dei servizi che altrimenti sarebbero accessibili solo a pagamento in orari extrascolastici. L’intervento prevede di realizzare azioni di supporto ai bambini/e target di progetto nel corso della giornata educativa; le attività verranno coprogettate con il personale educativo di sezione e di sostegno e andranno ad integrare l’offerta educativa prestando particolare attenzione ad offrire proposte e attività diversificate e complementari capaci di intercettare bisogni e aspettative dei singoli bambini. Per garantire flessibilità delle soluzioni in funzione delle esigenze di personalizzazione dei bambine/i coinvolte/i gli interventi saranno co-progettati con il personale educativo e di sostegno e con un approccio tailor-made valorizzante del singolo contesto. Si prevede di realizzare interventi di animazione socio-educativa inclusiva e personalizzata sui bisogni dei bambini, in affiancamento al personale educativo durante tutto l’arco della giornata. Gli interventi (a.e. letture inclusive, giochi motori, esperienze musicali, di socializzazione) potranno essere di tipo individuale o rivolti al piccolo gruppo o a gruppi allargati. Gli interventi saranno progettati con una logica di integrazione della proposta educativa degli educatori e degli educatori di sostegno, andando a rispondere ai bisogni di personalizzazione attraverso attività costruite sulle specificità dei bambini. Gli interventi verranno ulteriormente supportati mediante la fornitura di un kit di materiali e risorse pronte e disponibili per la realizzazione delle attività, tutti connotati da un’elevata accessibiltà (silent books, materiale CAA, strumenti senso-motori). Gli interventi, inoltre, saranno orientati ad affiancare e sosterranno il personale educativo nel: • declinare, documentare e verificare strategie didattiche capaci di fare della presenza di bambini con sviluppo atipico, in condizione di vulnerabilità o che esprimono criticità nei processi di regolazione emotiva risorsa per tutto il gruppo; • allestire ambienti educativi inclusivi (spazi, arredi, materiali, giochi…). Le ricadute attese dal progetto mirano: • al rafforzamento competenze del personale educativo nella valutazione dei bisogni multidimensionali dei bambini in situazione di disagio e nella definizione di percorsi personalizzati di accompagnamento e sostegno educativo • alla modellizzazione e alla messa a regime alla all’interno dei servizi di strategie educative capaci di utilizzare diversi linguaggi al fine di valorizzare le molte e differenti competenze e intelligenze di bambine e bambini; • all’introduzione nei servizi di strumenti e risorse (professionali, materiali, di contesto) che concorrono alla promozione del benessere e del pieno sviluppo delle bambine e dei bambini. Il servizio verrà affidato mediante procedura di gara negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara agli enti affidatari del servizio di sostegno ai bambini con disabilità presenti nei servizi all’infanzia, così come previsto all’art. 63 del D.Lgs 50/2016 e all’art. 76 del D.Lgs 36/2023. Nei documenti di gara saranno definiti dei requisiti specifici per il personale coinvolto a garanzia sia della qualificazione, idoneità ed esperienza delle professionalità sia delle competenze necessarie per sostenere processi di inclusione nei servizi all’infanzia. In particolare si prevede di richiedere personale con competenze e esperienza diversificate rispetto al personale educativo già presente nei servizi in un’ottoca integrativa e non solo aggiuntiva (ad es. animatori, piscomotricisti, atelieristi).