I musei come leva di sviluppo turistico e promozione dei talenti
Descrizione dell'intervento
La prima azione consiste nello sviluppo e realizzazione di un progetto di design for all.
Si compone di due fasi:
1. Lo studio preliminare sarà finalizzato all'audience development con l'obiettivo sia di fidelizzare il pubblico già esistente, sia di raggiungere nuovi pubblici rimuovendo le barriere di natura sociale, economica, psicologica, culturale e di genere che possono inibire l’accesso ai musei. Lo studio prevede anche l’analisi delle sedi e dei servizi museali secondo l’approccio olistico del design for all.
2. La fase di progettazione e realizzazione di interventi sostenibili di rinnovamento degli spazi, dei servizi e delle strategie di comunicazione. Prevederà a titolo esemplificativo una serie di azioni che verranno sviluppate tenendo presenti gli aspetti emersi dall’analisi preliminare dei bisogni:
• rinnovo degli allestimenti e degli arredi, nell’ottica della sostenibilità ambientale e del rispetto del principio “non arrecare un danno significativo” (DNSH);
• revisione, implementazione e sostituzione dei pannelli descrittivi, delle didascalie, della segnaletica, impiegando font ad alta leggibilità, scrittura semplificata, traduzioni multilingue, immagini in alta definizione e supporti flessibili;
• realizzazione di cartelli di segnalazione che consentano l'orientamento e la riconoscibilità dei luoghi;
• realizzazione e/o integrazione dei contenuti digitali e degli apparati multimediali o audiovisivi e degli ausili alla visita per diverse tipologie di disabilità e diversi target di pubblico;
• sviluppo di servizi a supporto della comunicazione culturale, della mediazione, dell'accessibilità, dei processi partecipati e partecipativi anche con il diretto coinvolgimento delle comunità.
La seconda azione consiste nel potenziamento dei Servizi educativi e di mediazione culturale del Settore, che si rivolge alle scuole di ogni ordine e grado e all’utenza libera, composta da adulti, famiglie, bambini/bambine e ragazzi/ragazze e persone con fragilità.
In particolare, l’azione prevede:
• l’adesione gratuita a tutte le attività proposte dai Servizi educativi e di mediazione culturale del Settore Musei Civici Bologna alle scuole di ogni ordine e grado, che consente di favorire la partecipazione di tutti gli studenti, anche a quelli che non avrebbero la possibilità di accedere alle proposte culturali, di avvicinarsi al ricco patrimonio cittadino, in un’azione di reale contrasto alla povertà educativa e all’abbandono scolastico;
• il potenziamento delle attività dedicate all’utenza non scolastica e la diversificazione delle attività rivolte a tutti i target di utenza e a tutte le fasce d’età, al fine di migliorare l’accesso al patrimonio museale cittadino e di ampliare l’offerta turistica in un’ottica integrata e inclusiva;
• il consolidamento e l’ampliamento della rete di rapporti con il territorio, rivolgendosi ai servizi territoriali del Comune di Bologna e dell’area metropolitana;
• la progettazione e realizzazione di percorsi laboratoriali specifici rivolti a bambini, adolescenti e adulti in condizione di fragilità e a rischio di esclusione sociale, in sinergia con i servizi territoriali in particolare quartieri, Area Istruzione e Area Welfare.
A tal fine, si intende potenziare i seguenti progetti:
• MIA - Musei Inclusivi e Aperti ed Exit Strategy - vie d’uscita culturali(rispettivamente progetti BO331e e BO331n della precedente programmazione PON metro 2014-2020) con l’obiettivo di potenziare il lavoro di rete e incrementare le azioni di contrasto al disagio sociale e giovanile attraverso la valorizzazione in maniera innovativa del patrimonio dei musei, anche con l'utilizzo del mezzo musicale;
• sperimentazione, in coprogrammazione e coprogettazione con organizzazioni del terzo settore e servizi territoriali, di nuove progettualità rivolte a persone colpite da malattie neurodegenerative e loro caregiver e rivolte a persone con grave disabilità, sia fisica che cognitiva, oltre che azioni specifiche rivolte a giovani, donne e anziani;
• inserimento nelle sale museali di operatori esperti nella mediazione culturale, al fine di migliorare l’accoglienza del pubblico nell’ottica di rendere il patrimonio culturale cittadino più accessibile e l’esperienza culturale gratificante.
La terza azione consiste nel potenziamento della strategia di comunicazione, promozione e marketing del patrimonio museale, dei servizi offerti, degli eventi e dell’intero programma di attività culturali, educative e di mediazione culturale dei Musei Civici di Bologna.
Le attività previste sono, a titolo esemplificativo:viluppo delle funzionalità online dei Musei Civici;
• sviluppo di attività di marketing turistico;
• ampliamento della presenza online dei Musei Civici, potenziando la presenza sui
social media e migliorando il posizionamento online dei musei stessi;
• traduzione multilingua dei contenuti;
• realizzazione di podcast dedicati alla valorizzazione delle collezioni e delle attività;
• produzione di nuovi contenuti, con particolare riguardo a video promozionali delle collezioni e delle sedi, anche con l’obiettivo della distribuzione su diversi reti e canali nazionali e internazionali;
• creazione di una collana editoriale, che non solo promuova i diversi musei e le loro collezioni ma affronti vari temi culturali quali la didattica, l’economia della cultura, il management culturale, il marketing e altre pubblicazioni tematiche;
• creazione di una nuova linea di materiali promozionali, sia cartacei che online;
• attività di relazioni internazionali, press tour ed educational.
Potranno inoltre essere previste azioni di supporto alle attività principali sopra descritte:
• formazione e aggiornamento del personale dei musei e dei profili educativi coinvolti nel progetto (ad esempio, aggiornamento del personale dei musei in materia di didattica inclusiva, aggiornamento del personale docente in materia di nuovi alfabeti espressivi per l’insegnamento);
• servizi socio educativi di supporto;
• servizi aggiuntivi di front-office, di guardiania e service;
• acquisto di materiali finalizzati alla realizzazione delle attività laboratoriali e disupporto all’attività di mediazione;
• attività di fruizione digitale;
• trasporto (sia dedicato all’utenza fragile e con disabilità che alla realizzazione diprogetti territoriali);
• analisi dell’impatto, valutazione e elaborazione dati;
• restituzione pubblica/organizzazione di giornate di studi;
• documentazione delle attività svolte;
• supporto organizzativo.
Dati
Città (OI)
Bologna
CLP
BO7.5.1.1.b
Priorità
7
Azione
7.5.1.1
Beneficiario
Comune di Bologna
Codice Unico Progetto - CUP
F39I23001020007
R.P.
Data inizio
20/12/23
Data fine
Risorse PN Metro
6.000.000,00
Altre risorse
€ 0,00
Fondo
FESR
Avanzamento finanziario
Importo programmato
€ 6.000.000,00
Importo ammesso a finanziamento
€ 4.000.000,00
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 2.078.776,99
Importo erogato
€ 1.723.623,25
PN Metro Plus