Piano per il lavoro e per la salvaguardia e la qualità dell'occupazione
Descrizione dell'intervento
Obiettivo primario è il supporto all'occupabilità attraverso il sostegno a percorsi individualizzati di orientamento, inserimento, coaching, formazione, autoimpiego e innovazione sociale. Questo obiettivo è perseguito anche sviluppando policy territoriali per l’occupazione e la qualità del lavoro tese a potenziare il ruolo dell'economia sociale quale generatore di nuove opportunità di lavoro anche attraverso reti territoriali di stakeholders e imprese in ottica public-private partnership.
1. Servizi per il lavoro
Insieme per il lavoro e lo Sportello comunale per il lavoro – nell’ambito dell’Ufficio comune già menzionato - svolgono orientamento e placement di persone disoccupate, sottoccupate e cd. working poor che, rivolgendosi ai servizi succitati, intendono trovare lavoro o migliorare la propria posizione lavorativa.
La modalità di collaborazione prevede il rinnovato coinvolgimento di diversi stakeholders, quali: istituzioni (in particolare l’Arcidiocesi di Bologna e comuni dell’area metropolitana), oo.ss., associazioni d’impresa, fondazioni, enti di formazione, soggetti appartenenti al mondo profit e non profit.
Le direttrici principali di attività sono: orientamento, formazione e placement delle persone nel target (anche avvalendosi di stage formativi). Ciò avviene in collaborazione con le oltre 100 imprese locali che popolano il Board di Insieme per il lavoro.
Il Board di Insieme per il lavoro, e più in generale la business community che viene sollecitata dal progetto stesso, è strategico per tutte le attività di coprogettazione e coproduzione di servizi per il lavoro sopra menzionati e per tenere viva l’osmosi con il tessuto produttivo locale.
Proprio il quotidiano ingaggio delle imprese del Board risulta essere un’attività vitale per la costruzione di sbocchi professionali solidi e di qualità per i beneficiari di progetto e accrescere il senso di comunità e collaborazione tra operatori profit e non profit.
Accanto alle attività descritte esiste la volontà di sviluppare una presenza sempre maggiore dei servizi nel territorio metropolitano, in tal senso è prevista la costruzione di una progettazione esecutiva che consenta di avvicinare i servizi per il lavoro al territorio e alle persone.
Altre attività da sviluppare riguardano i percorsi di autoimpiego per persone nel target che vengono accompagnate tramite costruzione di un business plan e supporto economico con specifici incentivi. Allo stesso modo vengono supportati i progetti di innovazione sociale: in questo caso i beneficiari sono giuridicamente formalizzati (es. cooperative sociali o associazioni) e soggetti informali che sviluppano un’idea micro-imprenditoriale il cui scopo e sostenere il lavoro già in essere o sviluppare nuove occasioni di inserimento lavorativo di persone nel target. Per l’individuazione dei singoli beneficiari da sostenere per le attività micro imprenditoriali o per i progetti di innovazione sociale (che prendono avvio dopo il periodo di formazione e supporto) si ipotizza di utilizzare lo strumento delle call metropolitane in modo da poter raggiungere il maggior numero possibile di potenziali beneficiari e facilitare la fuoriuscita da situazioni di esclusione sociale e/o lavorativa o di lavoro sommerso. Si opererà tramite coprogettazione.
2. Salvaguardia dell’occupazione
Il Tavolo metropolitano di Salvaguardia si occupa della gestione delle crisi occupazionali e produttive in corso, avendo come obiettivo portante la salvaguardia occupazionale, attraverso la concertazione istituzionale e si distingue dal Tavolo Ripresa in quanto quest’ultimo è strumento di accompagnamento per studiare e sostenere i settori e le filiere più deboli, anche in logica preventiva. Il supporto ai soggetti deboli, quali i soggetti sovraindebitati, viene promosso dallo Sportello di accoglienza per gli OCC (Organismi di composizione delle crisi da sovraindebitamento). Si intende garantire l’operatività di tali strumenti.
E’ anche attraverso queste esperienze che si intende strutturare modalità efficaci per la salvaguardia occupazionale e per il supporto a soggetti deboli.
3. Politiche per il lavoro
Comune e Città metropolitana di Bologna nell’ambito dell’Ufficio comune intendono rafforzare le attività volte ad aumentare la qualità del lavoro nel territorio metropolitano.
La modalità di collaborazione prevede il coinvolgimento istituzionale di diversi stakeholders quali: altre istituzioni (p.e. AUSL, Ispettorato per il lavoro,...), organizzazioni sindacali, associazioni d’impresa, società partecipate, imprese.
Target ultimo sono lavoratori e lavoratrici operanti in settori particolarmente esposti e a rischio povertà e contrazione di diritti. Si agisce tramite la concertazione di accordi e coproduzione di servizi volti a migliorare i servizi per lavoratori e lavoratrici per esempio nell’ambito dei servizi di mobilità, formazione e servizi per il lavoro, sicurezza, diversity equity and inclusion, sostenibilità ambientale, innovazione di processo. In tal senso vengono implementate le seguenti attività:
• monitoraggio, sviluppo e aggiornamento Carta metropolitana per la logistica etica;
• monitoraggio, sviluppo e aggiornamento della Carta per i lavoratori della cultura;
• stesura ex novo, monitoraggio, sviluppo e aggiornamento di Carte nell’ambito p.e. del settore sportivo e dei servizi educativi;
• stesura ex novo, monitoraggio, sviluppo e aggiornamento dei seguenti protocolli di sito: Aeroporto di Bologna, Interporto di Bologna, Fiera di Bologna, Caab di Bologna, Autostazione di Bologna;
• stesura ex novo, monitoraggio, sviluppo e aggiornamento di Intese per la buona occupazione con enti locali dell’area metropolitana di Bologna e imprese neo insediate sul territorio stesura ex novo, monitoraggio, sviluppo e aggiornamento del protocollo d'intesa in materia di contratti pubblici e di amministrazione condivisa.
La governance di tutte le attività descritte è in capo a Comune e Città metropolitana di Bologna sulla base di metodologie collaborative e di rete.
Dati
Città (OI)
Bologna
CLP
BO4.4.8.1.a
Priorità
4
Azione
4.4.8.1
Beneficiario
Comune di Bologna
Codice Unico Progetto - CUP
F31D23000140007
R.P.
Data inizio
15/12/23
Data fine
Risorse PN Metro
4.000.000,00
Altre risorse
€ 0,00
Fondo
FSE+
Avanzamento finanziario
Importo programmato
€ 4.000.000,00
Importo ammesso a finanziamento
€ 4.000.000,00
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 4.000.000,00
Importo erogato
€ 605.305,62
PN Metro Plus