Il progetto è diretto a sostenere il contributo delle micro e piccole imprese dei contesti urbani favore della trasformazione verso modelli produttivi più sostenibili e all’utilizzo diffuso delle tecnologie digitali (transizione verde e digitale) in coerenza e a sostegno agli obiettivi di coesione ed equità economica, sociale e territoriale. Pertanto il progetto intende porre particolare attenzione ai contesti urbani con grandi potenzialità di sviluppo (in termini di spazi inutilizzati e mercati ancora da esplorare) e caratterizzati al contempo da un’elevata concentrazione di fasce fragili della popolazione.

Gli investimenti finanziati con il presente intervento possono riguardare percorsi di sviluppo sostenibile, che mirino a ridurre l’impronta ecologica delle città, e possano essere in grado di fornire occasioni di lavoro di qualità, scongiurando l’impoverimento del tessuto economico locale, mantenere e/o rilanciare l'occupazione e rilanciare l’economia locale creando opportunità di sviluppo collegate al contesto urbano attraverso il finanziamento di attività imprenditoriali di vicinato.
Gli aiuti in de minimis saranno erogati pertanto a:

• attività di commercio;
• attività di somministrazione di alimenti e bevande;
• attività artigianali alimentari e non;
• attività di servizi.

I servizi e le agevolazioni rese disponibili consentiranno di rafforzare lo sviluppo sociale ed economico in ambito urbano in modalità complementare ad azioni di riqualificazione e rigenerazione di specifici quartieri e aree del territorio metropolitano. 
Gli aiuti in “de minimis” sono orientati pertanto a favore di imprese operanti in settori di interesse strategico per la città ovvero in grado di assicurare opportunità lavorative di qualità con particolare riferimento a target fragili della popolazione (ad esempio, giovani e donne) e a migliorare la sicurezza del sistema urbano.

Di seguito si elencano i criteri di valutazione a cui l’avviso dovrà fare riferimento nella selezione dei destinatari dei contributi:

• capacità dell’intervento di contribuire alla riqualificazione e alla rivitalizzazione del sistema urbano di riferimento;
• capacità dell’intervento di contribuire alla riduzione dell’impoverimento del tessuto economico locale e di mantenere e rilanciare l’occupazione (soprattutto di giovani e donne) creando opportunità di sviluppo fortemente legate al contesto urbano;
• impresa collocata in un contesto urbano di intervento con grandi potenzialità di sviluppo (in termini di spazi inutilizzati e mercati ancora da esplorare) e caratterizzati al contempo da un’elevata concentrazione di fasce fragili della popolazione, finalizzato a favorire la partecipazione responsabile delle imprese;
• capacità dell’intervento di contribuire all’innalzamento della competitività aziendale ed alla introduzione di innovazione di prodotto o di processo, in particolare rivolta alle fasce svantaggiate della popolazione;
• capacità dell’intervento di contribuire alla transizione digitale e all’economia circolare;
• capacità dell’intervento di incidere positivamente su inclusione delle persone con disabilità, parità di genere, innovazione sociale, qualità della vita, sviluppo sostenibile;
• capacità dell’intervento di valorizzare le tipicità dell’area urbana di riferimento;
• replicabilità e trasferibilità dell'iniziativa.