Descrizione dell'intervento

Il progetto di trasformazione digitale trova attuazione su 4 linee di intervento, che saranno declinate in:

  1. Trasformazione digitale a supporto di una PA più efficiente, trasparente, amica dei cittadini e delle imprese. Attraverso l’ampliamento della nuova rete civica metropolitana, si estenderanno a tutti gli ambiti di servizio il modello e gli strumenti individuati per la nuova rete civica di respiro metropolitano.
  2. I dati per lo sviluppo e la cura della città resiliente. L’obiettivo è quello di dotarsi di una strategia e di un modello di governo dei dati, che consentano di valorizzare dati e open data come leva per la trasformazione digitale del Comune e per la progettazione della città resiliente del futuro, con attenzione a favorire lo 
    sviluppo etico dello spazio digitale urbano.
  3. Infrastrutture e Smart City. Si estenderanno progressivamente le infrastrutture digitali sul territorio per innovare in ottica di sostenibilità gli ecosistemi urbani.
  4. Aggiornamento funzionale e tecnologico dei sistemi applicativi utilizzati dal Comune ed evoluzione, in ottica di continuità operativa, dell’infrastruttura digitale esistente per garantire il migliore supporto informatico a tutti i processi che richiedono tecnologie e infrastrutture ICT

Un primo ambito di intervento riguarda la digitalizzazione dei processi di BackOffice per l'efficientamento dei servizi dell'Amministrazione, attraverso la Scrivania Digitale degli operatori e la revisione dei processi di gestione Documentale dell'Amministrazione Comunale, al fine di abilitare l'erogazione di servizi finali agli utenti ‘a ciclo completo’. 
Quindi non solo consentire a cittadini, professionisti e imprese di interagire con la Amministrazione in fase di presentazione delle domande/istanze, ma anche strutturare il processo che consentirà di garantire un continuo aggiornamento dello stato della istruttoria e di alimentare l’area riservata e i touch-point dell’utente con tutti i dati e i documenti di suo diretto interesse.
Si prevede di sostenere un percorso di rinnovamento di diversi sistemi gestionali dell’Ente, al fine di:

  • integrarli nel processo di gestione documentale (integrazione dei work-flow e dei processi istruttori gestiti dai diversi uffici con i servizi di gestione documentale trasversali e con la scrivania digitale degli operatori) e ricondurli sempre più al nuovo modello di servizio verso gli utenti, che richiede la piena integrazione con la 
    piattaforma dei servizi digitali e il dialogo con le piattaforme nazionali che abilitano la comunicazione digitale (piattaforma notifiche, domicilio digitale, AppIO, PagoPA e PDND per semplificare la raccolta e la verifica dei dati delle domande di servizio presentate);
    ● rinnovarli tecnologicamente per renderli più semplici da utilizzare da parte degli operatori e per favorire la integrazione applicativa con gli altri sistemi interni ed esterni (interoperabilità)

Un secondo ambito di lavoro al centro dell'azione progettuale è rappresentato dal proseguimento dello sviluppo di quella che abbiamo chiamato la rete civica metropolitana, realizzata grazie alle progettualità sostenute dal primo PON Metro, per ampliare ulteriormente le opportunità di interazione digitale con la pubblica amministrazione locale. Si intendono quindi realizzare nuovi servizi pubblici digitali centrati sull’utente, integrati, aumentati, semplici e sicuri. L’obiettivo è innalzare la qualità e l’usabilità dei servizi pubblici online.
E’ importante sottolineare come in questi ultimi 2 anni anni la rete civica non è diventata solo metropolitana, essendo stata adottata da oltre 30 Comuni/Unioni dell’area, ma è divenuta anche una piattaforma di respiro regionale. La piattaforma è infatti ora entrata nel catalogo dei servizi in capo alla società in-house Lepida che ne cura la gestione operativa e l'evoluzione funzionale e tecnologica. 

Il processo di ampliamento dell’offerta dei servizi digitali verrà accompagnato dalla riprogettazione dei 
 di sportello in chiave nativa digitale introducendo soluzioni come l’assistente virtuale (supportato dalla intelligenza artificiale) e lo sportello a distanza tramite videocall, che preveda una piena possibilità di interazione fra operatore e cittadino/professionista.
Si prevede inoltre di affiancare sempre più l’accesso ai servizi digitali tramite device mobile, sia garantendo la piena adattabilità della rete civica ai vari device (smartphone e tablet), sia rafforzando sempre più l'integrazione con la AppIO per offrire non solo servizi informativi ma anche l’accesso a servizi dispositivi, sia infine sviluppando ulteriori App tematiche (servizi welfare ed educativi, servizi di mobilità, servizi culturali) da mettere a disposizione dei cittadini e dei turisti.

Nell'ambito dei servizi culturali si prevede poi lo sviluppo di percorsi turistico/culturali assistiti digitalmente e di progetti di digitalizzazione che riguarderanno i Musei Civici e le Biblioteche civiche, introducendo anche piattaforme di realtà virtuale e aumentata.
Anche il versante puramente informativo verrà potenziato attraverso la introduzione di una completa soluzione di CRM, che consenta di raccogliere le informazioni di contatto degli utenti e degli specifici interessi e mettendo a disposizione degli uffici un sistema di comunicazione multicanale che permetta di fornire inviare informazioni appropriate (di interesse e con la modalità desiderata) a tutte le platee di utenza.

Ancora sul piano dei servizi di informazione, considerato che la città sarà interessata da molte rilevanti opere nei prossimi anni (a partire dalla prima linea del Tram), si prevede di realizzare strumenti/servizi finalizzati ad orientare ed assistere i cittadini nei propri spostamenti e nell'utilizzo dei servizi del territorio.
Una linea di intervento di particolare rilievo sarà poi rappresentata dal sostegno che verrà dato all’attuazione della cosiddetta Amministrazione condivisa.

Un terzo ambito di intervento è rappresentato dallo sviluppo di cruscotti/dashboard di analisi dei dati per il supporto alle decisioni e alla migliore gestione dei servizi, sia in fase di programmazione che di conduzione, l’utilizzo dei dati per lo sviluppo e la cura di una città resiliente. L’obiettivo come detto precedentemente è quello di dotarsi di una 
strategia e di un modello di governo dei dati, che consentano di valorizzare dati e open data come leva per la trasformazione digitale del Comune e per la progettazione della città resiliente del futuro, con attenzione a favorire lo sviluppo etico dello spazio digitale urbano.
In parallelo al progetto che vedrà la realizzazione del Gemello Digitale Urbano, e nell’ambito di questo la costituzione della data platform aziendale, proseguirà in modo integrato un insieme di interventi che toccheranno:

  • l’ulteriore rafforzamento della piattaforma open data;
  • lo sviluppo di un sezione all’interno della rete civica per presentare i dati a disposizione della città per accompagnare i processi decisionali e per raccontare i temi ed i progetti di attenzione attraverso i dati;
  • la progettazione e lo sviluppo di nuovi cruscotti tematici per l’analisi dei dati.

La Sezione Dati della rete civica nasce dalla collaborazione tra l’ufficio open data e l’ufficio di Statistica, per rispondere all’esigenza di fornire al cittadino una vetrina che funga da punto di raccolta, unico ed accessibile, su tutto lo scenario dei dati bolognesi.

Tale sorgente verrà utilizzata per arricchire informativamente le iniziativa di comunicazione dell’ente e per accompagnare i processi partecipativi. 
Sul versante dei cruscotti l’intervento più significativo riguarderà il già citato Piano dei Quartieri. Il progetto ha l’obiettivo di costruire un cruscotto in grado di raccogliere e rappresentare tutte le informazioni rilevanti sulla trasformazione del territorio. Si lavorerà quindi sui processi di raccolta dei dati (interni ed esterni alla Amministrazione) per individuare insieme a tutti gli stakeholder coinvolti nuovi dataset di interesse e 
organizzare i processi tecnici e operativi per garantirne la corretta raccolta e aggiornamento attraverso un metodo di ‘datamesh’. I dati verranno conferiti alla data platform aziendale ed elaborati per poterli rappresentare attraverso un front-end innovativo che consenta una navigazione agli utenti sia per categoria/tipologia di dato 
che attraverso una visualizzazione spaziale.

Il progetto consentirà inoltre di acquisire alcune nuove tecnologie che verranno integrate con la data platform aziendale.
Ancora sul versante dei cruscotti di analisi verranno realizzati alcuni progetti che consentiranno di sfruttare al meglio il patrimonio di dati già disponibile per mettere a disposizione degli uffici interni gli strumenti di indagine su temi come gli spostamenti in città (tema mobilità), l’andamento delle attività economiche, l’andamento della domanda 
di servizi in ambito welfare ed educativo, l’andamento delle opere pubbliche in città, l’analisi dei servizi culturali e turistici.

Un quarto ambito di intervento sarà rappresentato dal potenziamento delle infrastrutture digitali presenti sul territorio e per governarle in modo efficace. 
Le infrastrutture di interesse dovranno svolgere 2 compiti, da un lato, garantire il monitoraggio e la regolazione di alcuni servizi sul territorio e, dall’altro, essere in grado di raccogliere dati al fine di renderli disponibili all’interno della data platform e dei sistemi di analisi che verranno realizzati. In questo ambito potranno anche rientrare interventi volti a migliore la continuità operativa dell’infrastruttura digitale della città, per garantire il migliore supporto 
informatico a tutti i processi che richiedono tecnologie e infrastrutture ICT.
I singoli interventi potranno riguardare (verranno selezionati quelli a più alta priorità e a maggiore sostenibilità economica) i seguenti temi:

  • l'evoluzione degli attuali sistemi del controllo del traffico e nuove forme di gestione dei flussi;
  • l'evoluzione del sistema di videosorveglianza, al fine di renderlo maggiormente integrato con le altre infrastrutture presenti sul territorio;
  • l'investimento su connettività e sensoristica IoT per migliorare l’erogazione dei servizi urbani, attraverso un aumento del livello di infrastrutturazione della città (in coerenza con l’iniziativa regionale SENSORnet);
  • l'ulteriore sviluppo, in termini di dati gestiti e di strumenti di indagine, del sistema unico per il censimento e la gestione delle infrastrutture e dei sottoservizi (INVENTO);
  • l’estensione del sistema GIS dell’Ente per estendere i layer informativi gestiti e per attivare un processo di raccolta dati strutturata sul territorio attraverso un sistema di rilevazione ‘a terra’.

Tali interventi oltre a migliorare la gestione dei singoli servizi, permetteranno di alimentare la data platform aziendale ed il Gemello digitale urbano con fonti dati molto preziose.
In ultimo si prevede di intervenire dal punto di vista del miglioramento delle capacità di governo delle iniziative di innovazione digitale attraverso l’attivazione di un sistema di PMO integrato, che preveda la valorizzazione delle risorse dell'Amministrazione attraverso la realizzazione di sistemi per la digitalizzazione dei processi organizzativi, di 
gestione delle competenze, monitorando e misurando le performance e l'avanzamento delle progettualità dell'Ente in una visione di sistema PMO integrato (gestione del piano strategico innovazione digitale, strumenti di programmazione e controllo, formazione, …)

Dati

OI
Città (OI)
Bologna
CLP
CLP
BO1.1.2.2.a
Priorità
Priorità
1
Azione
Azione
1.1.2.2
Beneficiario
Beneficiario
Comune di Bologna
CUP
Codice Unico Progetto - CUP
F39I23001380006
RUP
R.P.
Data inizio
Data inizio
03/12/24
Data fine
Data fine
Risorse PN Metro
Risorse PN Metro
3.500.000,00
Altre risorse
Altre risorse
€ 0,00
Fondo
Fondo
FESR

Avanzamento finanziario

OI
Importo programmato
€ 3.500.000,00
OI
Importo ammesso a finanziamento
€ 3.500.000,00
OI
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 1.912.085,53
OI
Importo erogato
€ 415.959,99