Il progetto Gemello digitale si configura come una strategia tecnologica e organizzativa di medio periodo volta a dotare la città di Bologna di un Digital Twin completo della città, una rappresentazione che si adatta continuamente in base ai dati e alle informazioni raccolte in tempo reale, supportando il processo decisionale attraverso analisi e previsioni ed in grado di co-evolversi con la sua controparte fisica. Il modello consentirà ad amministratori e cittadini di visualizzare dati e informazioni comunque riconducibili alla città stessa, analizzarli e utilizzarli per simulare scenari, fare previsioni e prendere decisioni informate sulla base dei dati.

Gli obiettivi specifici del progetto Gemello digitale sono:

• Sviluppare un modello logico innovativo del Gemello digitale, che includa una tassonomia in grado di rappresentare entità (fenomeni, processi, servizi e infrastrutture) e relazioni, definisca l’organizzazione della soluzione tecnologica e ne delinei i diversi modi d’uso.
• Realizzare un data space ed una data platform che permettano di strutturare processi decisionali data-driven e basati sul valore pubblico.
• Sviluppare una collezione di algoritmi innovativi che permettano di analizzare e simulare scenari realistici, integrati in una soluzione fruibile dagli utenti.
• Realizzare un Data Space, un modello di governance e un ecosistema di dati realistico, innovativo e sostenibile incentrato sul riconoscimento del valore assoluto dei diritti degli individui e ponendo il valore pubblico dei dati come concetto fondante.
• Coinvolgere gli attori della quintupla Elica (cittadini, pubblica amministrazione, ricerca, aziende, terzo settore) nella informazione, consultazione, co-progettazione e co-produzione della soluzione attraverso nuove metodologie per il coinvolgimento attivo, strumenti offline e digitali, sistemi e applicazioni a supporto di nuovi servizi per i cittadini e la città.
• Assicurare la sostenibilità economica e organizzativa del Gemello Digitale, promuovendone la diffusione in altri contesti cittadini di Italia ed Europa.
• Definire ed attivare processi di controllo della qualità di dati ed algoritmi al fine di garantire che il GD ed il suo utilizzo rispetti i valori di non discriminazione, tutela dei dati personali e trasparenza, favorendo così la partecipazione democratica e riducendo le asimmetrie di potere nella gestione dei dati e nell’empowerment dei cittadini. Il progetto si sviluppa in tre cicli iterativi di sviluppo e validazione.

L’output principale del progetto sarà costituito da una piattaforma tecnologica a supporto della raccolta e dell’uso di dati per la previsione e simulazione di processi urbani al fine di supportare i processi di decision making urbano. L’implementazione del progetto Gemello digitale prevedere :

1. la codifica dei bisogni, il tracciamento della loro traduzione in soluzioni verticali, il monitoraggio rispetto a obiettivi e indicatori (inclusi gli aspetti valoriali), la co-progettazione, ecc..
2. La realizzazione di una Data Platform per la raccolta, la correlazione, l’integrazione, la visualizzazione e l’analisi dei dati della città. L’architettura di Data Platform prevede una serie di strati tecnologici per soddisfare i requisiti di raccolta, correlazione, modellazione, analisi, e visualizzazione dei dati.
3. La modellazione e visualizzazione dei fenomeni e delle entità (processi, servizi ed infrastrutture) come Gemello digitale, modellando esplicitamente le loro caratteristiche, il loro stato e la loro possibile evoluzione sulla base dei risultati di analisi, simulazione ed elaborazione dei dati.
4. La realizzazione di un ecosistema tecnologico e organizzativo, che permetta a diverse organizzazioni di condividere ed accedere ai dati e servizi in maniera sicura, controllata, e tracciata. Il Gemello digitale contribuirà a costruire un ecosistema di dati innovativo, realistico, sostenibile, incentrato sul riconoscimento del valore dei diritti degli individui e sulle esigenze degli attori privati, e ponendo al contempo il valore pubblico dei dati come concetto fondante della sua strategia.

La complessità del progetto richiede inoltre di definire e attribuire diversi compiti e funzioni relativi al trattamento dei dati personali e, sotto questo profilo, si valuterà di costituire un ufficio o un team dedicato per consentire il necessario supporto continuo alle attività di conformità alla privacy. In virtù dei rischi elevati presentati dai trattamenti previsti nel progetto Gemello digitale, sarà svolta una valutazione d’impatto sulla protezione dei dati (“DPIA”), anzitutto rispetto ai casi d’uso di mobilità ed energia, garantendo la trasparenza e il coinvolgimento degli stakeholders. All’esito della DPIA, potrà rendersi necessaria la consultazione preventiva del Garante per la protezione dei dati personali, la quale, a fronte dell’elevata complessità del progetto e dei rischi posti dal medesimo, appare opportuna in ogni caso. Inoltre, particolare attenzione sarà riservata alla garanzia dei principi etici delle tecnologie sviluppate, anche al fine di garantire i principi orizzontali. In particolare, lo sviluppo del Gemello digitale seguirà i seguenti principi guida: Principio di necessità, Principio di proporzionalità, Protezione dei dati by-design e by-default, Approccio sostanziale e risk based, Limitazione della finalità, Legittimità dei trattamenti, Liceità, Autonomia della persona, FAIR (Findability, Accessibility, Interoperability, Reusability), Mainstreaming di genere, Compliance-by-design, Fairness-by-design, Accountability, Trasparenza algoritmica, Trustworthy AI, Autonomia umana, Prevenzione dei rischi, Equità, Spiegabilità, Mainstreaming di genere.