Per dare attuazione all’operazione è stata espletata una apposita procedura aperta volta alla conclusione di un accordo quadro della durata di 4 anni per la gestione degli interventi in parola. Il servizio è stato avviato in via d’urgenza il 1° luglio 2022. In particolare, gli interventi, svolti sia in ambito domiciliare che nel contesto di vita allargato dei minori, comprendono azioni per il sostegno mirato ai minori ed ai genitori, come: • interventi di sostegno educativo alla famiglia nello svolgimento del ruolo genitoriale e nelle cura e nell'accudimento del minore (idonea alimentazione, cura dell’igiene personale, cure sanitarie, cure dell’abitazione, cure affettive e relazionali, ecc.) anche prevedendo degli incontri con lo psicologo del servizio; • interventi di prevenzione dell'insuccesso scolastico, di orienta-mento nelle scelte formative-professionali e di sostegno post-scolastico, quale continuazione educativa tra scuola e contesto socia-le, con il coinvolgimento dei/del genitore/i anche svolgendo, even-tualmente, la prestazione da remoto qualora, per motivi oggettivi improcrastinabili, non sia possibile a domicilio o in altra sede territo-riale afferente al Welfare cittadino; • interventi di promozione/sostegno all'autonomia del/i genitore/i anche mediante conoscenza/orientamento all’accesso a prestazioni e servizi sanitari, socio-sanitari presenti sul territorio, nonché nella conoscenza ed utilizzo di risorse culturali e ricreative; • monitoraggio delle funzioni genitoriali • interventi di mediazione delle dinamiche educative e relazionali interne al nucleo, per una efficace relazione minore/famiglia; preve-dendo, per i casi più complessi, incontri programmati del genitore e/o coppia genitoriale con lo psicologo del servizio Home Maker al fine di consentire un più ottimale raggiungimento degli obiettivi fissati nel PEI; • interventi di promozione alla socializzazione, prevedendo la pro-grammazione laboratori per i minori e per le famiglie e/o partenariati con associazioni territoriali (parrocchie, associazioni culturali e tea-trali…); • altre tipologie di interventi specialistici (es. segnalazione alla neu-ropsichiatria infantile, agenzie educative del territorio, altri servizi specifici) che siano complementari al servizio home maker